Noci del sapone, detergente naturale

Ne avevo sentito parlare, ma non sono più tornata sull’argomento. Quando poi cercando un detersivo ecologico, inodore, ne ho notato una confezione e il pensiero ha ripreso le fila del discorso in sospeso.
Non avevo dato abbastanza importanza alle noci del sapone: prodotto assolutamente naturale, per il bucato soprattutto. Completamente biodegradabile e a ph neutro, rispetta il corpo quanto l’ambiente.
Frutti della pianta asiatica Sapindus Mukorossi, sono come piccole noci nel cui guscio è contenuta la saponina, detergente naturale, che ha un’azione antiparassitaria. La stessa sostanza che si trova nei detersivi in commercio, in cui però vengono aggiunti additivi chimici, tutt’altro che salutari. Inoltre, i residui della saponina formano una barriera tensioattiva che ammorbidisce gli indumenti, al pari del tradizionale ammorbidente.
Le noci del sapone non hanno controindicazioni, dunque indicate per tutti i tipi di tessuti. L’unico limite, dato dalla natura totalmente vegetale, è che non riescono a eliminare le macchie più difficili. Eventualmente si può effettuare un prelavaggio a mano con del sapone di Marsiglia naturale.
Semplici da usare: raccolte in un sacchetto di cotone e poste nel cestello della lavabiancheria, insieme al bucato. Possono essere riutilizzate per due o tre volte.
In sintesi, le noci del sapone, sono naturali (anallergiche), ecologiche (rispettano l’ambiente), economiche (costano poco, possono essere riutilizzate, e non serve l’aggiunta dell’ammorbidente).